sabato, novembre 18, 2006

nomadismo e indipendenza

Eco mi sono tornato da questo viaggetto a Parigi e nel treno ho incontrato un architetto del collettivo http://www.exyzt.org/ che ha realizzato il padiglione francese e lavora su strutture nomade fatte d'impalcatura. Il nostro punto potrebbe essere quello di scavalcare i permessi e le regole proprio nel fatto di essere nomadi e di non avere mai un punto di ormeggio fisso con tasse etc ma di potere galleggiare da un punto a un altro anche non troppo distanti scappando alle leggi urbanistiche residenziali etc...

Secondo punto di riflessione sulla società di oggi tanti singoli, quindi unità abitativa sui 25-30 mq con tutto il comfort necessario, modulari e componibili tra di loro per sommare le superficie ma anche autonomi, (motricità, igiene, etc...) in caso di separazione o emancipazione dalla comunità.
http://www.rougerie.com/16,,40.html indirizzo del sito del architetto Rougerie, un francese che ha studiato grosse strutture galleggiante, case sottomarine ...