mercoledì, dicembre 20, 2006

università norvegese

l'university of Science and Technology di Trondheim ha attivato un corso il cui motto è:
HOME IS WHERE MY HOUSE IS.

martedì, dicembre 19, 2006

allright.... online

hi all,

check this out..... marius found on net
http://www.geocities.com/spiral_island/

non ho ancora letto tutti post. Sono sempre incasinato......

Sono convinto che non è un caso che proprio marius ed io un anno fà (kwasi x scherzo) parlammo di acqua, barche, evento a Dokumenta Kassel ecc ecc.

ciò di cui state discutendo bisognerebbe connetterlo con holland.

cya

la casa galleggiante norvegese che ha trovato mattia

www.hallsteinguthu.com
progetto eccezionale, a questo punto nella prossima riunione dovremmo decidere, se il progetto è veramente open source, di coinvolgere anche personaggi del genere che hanno già progettato qualcosa. So che anche Marius, l'ho saputo da Pieter, si sta muovendo in questa direzione, forse l'esercito Olandese gli regala uno zatterone enorme (cosa ci farà non lo so).
Ok, fra un'ora parto per Valencia, ci sentiamo nei prossimi giorni.
Michele

domenica, dicembre 03, 2006

vai col vento

Inserisco questa interessantissima trasmissione che sto ascoltando su Radio 3 ogni fine settimana dal titolo "vai col vento", si spazia dal risparmio energetico, ai rifiuti, a tutto quello di cui dovremmo tener conto per progettare correttamente la nostra casa!

sabato, novembre 18, 2006

nomadismo e indipendenza

Eco mi sono tornato da questo viaggetto a Parigi e nel treno ho incontrato un architetto del collettivo http://www.exyzt.org/ che ha realizzato il padiglione francese e lavora su strutture nomade fatte d'impalcatura. Il nostro punto potrebbe essere quello di scavalcare i permessi e le regole proprio nel fatto di essere nomadi e di non avere mai un punto di ormeggio fisso con tasse etc ma di potere galleggiare da un punto a un altro anche non troppo distanti scappando alle leggi urbanistiche residenziali etc...

Secondo punto di riflessione sulla società di oggi tanti singoli, quindi unità abitativa sui 25-30 mq con tutto il comfort necessario, modulari e componibili tra di loro per sommare le superficie ma anche autonomi, (motricità, igiene, etc...) in caso di separazione o emancipazione dalla comunità.
http://www.rougerie.com/16,,40.html indirizzo del sito del architetto Rougerie, un francese che ha studiato grosse strutture galleggiante, case sottomarine ...

martedì, ottobre 31, 2006

co-housing

Beh, ne avevo sentito parlare su radio 3 e mi sembra che le modalità sociali del nostro futuro "villaggio" potrebbero proprio rimodularsi su quelle del co-housing. La prima esperienza in Italia si trova naturalmente a Milano dove è in fase di ultimazione il primo complesso di co.housing.
In soldoni, la gente che voleva vivere in questo posto si è trovata per molto tempo per trovare una "piattaforma programmatica" dove si condividevano esperienze ma soprattutto ci si metteva d'accordo sulle cose pratiche (dove mettere le bici, come raccogliere l'immondizia, quali e come saranno le aree comuni a disposizione di tutti).
more info su: http://cohousing.it/

lunedì, ottobre 30, 2006

puntata di report di ieri


dopo la puntata di ieri di Report penso che sia utile inserire un po' di cose che riguardano il fotovoltaico, la casa passiva e altri pazzi che tentano di andare controcorrente tipo quelli di ECOTOPIA (o sarebbe forse meglio dire "seguire la corrente giusta"). C'è la possibilità di approfondire il Progetto Archimede di Rubbia che se ne è dovuto andare dall'Italia partendo da buon emigrante in Spagna.
La candelina sulla torta con Mario Palazzetti, ingegnere in pensione che ha progettato vari aggeggi utili ma dimenticati dai grandi tipo le "finestre solari"

nano-nano (alla prossima)

casa passiva:

fotovoltaico:


tanti progetti esistenti anonimi, cari, individuali, non modulare, manca

- il posto deve essere una figata da viverci: max comfort
- non caro: max 20.000 €
- autonomia energetica
- supporto comunità?
- idea di vivere insieme
- non è l'unità di abitazione o pezzo di zucchero che tutti hanno
ho che hai solo tu e vai nella tua montagna
tiriamo fuori i coglioni e laudiamo la zattera rudiana, sciogliamo i zuccheri
che da tutto quello che ho visto è la più bella !!!

sabato, ottobre 28, 2006

28 ottobre prima riunione

Michele, Mattia, Crescens
primo nocciolo duro di resistenza e progetto.

punti da sviluppare:
  1. condividere metodo di scambio informazioni
  2. divisione compiti (in linea di massima)

primo inserimento

fin che c'è acqua c'è speranza
inizio con poche parole questo esperimento fra "neofiti del blog" con la speranza che questo strumento ci aiuti ad organizzarci.